rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Mobilità Sostenibile

Coronavirus, si svuotano metro, pullman e bus: decisi tagli alle corse

Non solo Trenord: anche a Brescia e provincia si riducono le corse degli autobus. In città tagli alle corse della metropolitana. Gli aggiornamenti delle ultime ore

Si estende l'effetto coronavirus sui trasporti: dai treni della Lombardia, con modifiche di orari e riduzioni di percorrenza conseguenza del mezzo milione di passeggeri in meno, agli autobus di Brescia e provincia, con la sospensione delle corse scolastiche e un calo generalizzato che in città coinvolge sia i pullman che i convogli della metro. Questi gli ultimi dati disponibili: meno 60% dei passeggeri sui treni di Trenord, meno 25% in metropolitana a Brescia, meno 60% sugli autobus cittadini.

Le modifiche alle corse degli autobus

Con determina pubblicata il 25 febbraio, l'Agenzia del Trasporto pubblico locale di Brescia ha disposto la sospensione del servizio di trasporto pubblico locale con riferimento alle corse dell'orario scolastico su tutto il bacino provinciale. La sospensione sarà in vigore da mercoledì 26 febbraio fino al 1 marzo, così come hanno già fatto anche le altre agenzie del Trasporto pubblico locale della Lombardia.

Il provvedimento, fanno sapere dall'Agenzia bresciana, è conseguente alle misure adottate dal Governo, d'intesa con la Regione Lombardia, riferite allo scenario epidemiologico relativo all'infezione da Covid-19 tutt'ora in corso. “L'Agenzia – si legge in una nota – sta operando di concerto sia con la Prefettura di Brescia che con l'Ufficio scolastico territoriale, in collaborazione con le aziende di trasporto interessate, anche con riferimento alle indicazioni fornite dalle associazioni di categoria”.

La città si svuota: meno 30% degli accessi ai parcheggi

Si prevede inoltre una riduzione del 10% delle corse della metropolitana, che come detto in pochi giorni hanno perso almeno un quarto dei passeggeri ordinari. La città non è deserta, ma si svuota: tra bar e negozi chiusi, uscite con il contagocce e pendolari ridotti, anche i parcheggi a pagamento avrebbero registrato accessi inferiori per oltre un terzo. A questo si aggiungono i numerosi certificati medici (sarebbero a decine) presentati dai dipendenti delle aziende del trasporto pubblico: saranno diverse le assenze nei prossimi giorni, non si escludono difficoltà organizzative.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, si svuotano metro, pullman e bus: decisi tagli alle corse

BresciaToday è in caricamento