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Sabato, 20 Aprile 2024
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Dichiarazione dei redditi: le novità per il 730 dopo il Coronavirus

Posticipata al 30 settembre la scadenza per la presentazione del modello 730: tutte le novità fiscali per i contribuenti, lavoratori e pensionati

L'emergenza sanitaria fa slittare anche le scadenze per la dichiarazione dei redditi e la presentazione del modello 730: è stato infatti emanato un provvedimento che posticipa i termini al 30 settembre 2020. Si tratta, in realtà, di un primo anticipo dell'entrata in vigore delle scadenze già previste per il 2021. La novità incide anche sui termini del conguaglio del 730, che per i lavoratori dipendenti o assimilati avverrà a partire dalla prima retribuzione utile successiva alla ricezione del risultato contabile da parte del datore di lavoro. Il conguaglio per i pensionati sarà invece effettuato a partire dal secondo mese successivo a quello del ricevimento dei dati per il conguaglio da parte dell'ente pensionistico.

A fronte del posticipo delle scadenze e delle altre novità previste per la campagna fiscale del 2020, il Caaf Cgil della Lombardia ha pubblicato una guida utile su tutto quello che c'è da sapere per i contribuenti.

Lavoratori dipendenti e contratti

  • I contribuenti con contratto a tempo determinato possono utilizzare il modello 730 indicando il sostituto d’imposta se il contratto di lavoro dura almeno dal mese di presentazione della dichiarazione al terzo mese successivo. 
  • Per i lavoratori dipendenti la consegna della CU2020, già fissata al 31 marzo scorso, è stata prorogata al 30 aprile. Le CU2020 INPS sono disponibili dalla fine del mese di marzo nel sito internet dell’Istituto. Possono essere prelevate anche dal diretto interessato attraverso l’utilizzo dello Spid o del Pin personale. Si ricorda che i contribuenti che presentano il modello 730 riceveranno la stampa del modello CU dell’INPS dal Caaf.

Detrazioni, figli a carico, istruzione

  • Novità relativa ai figli fiscalmente a carico. Per i figli di età non superiore a 24 anni il limite di reddito complessivo per essere considerati a carico è elevato a 4.000 euro. Resta fermo il precedente limite di 2.840,51 euro per i figli di età superiore a 24 anni e per gli altri soggetti (coniuge o altri familiari) che hanno le condizioni per essere considerati a carico. 
  • Il limite massimo detraibile per le spese d’istruzione è aumentato ad € 800,00 mentre la detrazione forfettaria relativa alle spese per il mantenimento dei cani guida per i non vedenti è aumentata ad € 1000,00.
  • E’ stata introdotta la nuova detrazione per l’acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica; è previsto che l’onere sostenuto possa essere detratto dall’imposta lorda nella misura del 50% dell’ammontare delle spese sostenute, per un importo non superiore a 3.000 euro, con una ripartizione in 10 rate annuali di pari importo.
  • Da quest’anno sono detraibili, nella misura del 50%, i contributi versati per il riscatto degli anni non coperti da contribuzione. La detrazione è fruibile in 5 rate di pari importo nell’anno di sostenimento della spesa e in quelli successivi (cosiddetta pace contributiva).
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