Saturday@Mo.Ca: in bilico tra jazz, rock e improvvisazione radicale
PERFORMANCE
Lo spazio riservato alla musica. Sabato al Mo.Ca., sul palco del Teatro Idra, alle 21.30, il concerto del trio inglese Decoy, con Alexander Hawkins alle tastiere, John Edwards al contrabbasso e Steve Noble alla batteria. Il trio Decoy è attivo ormai dal 2010 e rappresenta una delle più solide e sorprendenti realtà nel panorama della musica improvvisata non solo europea, in bilico tra jazz, rock e improvvisazione radicale. Alexander Hawkins è senza dubbio uno dei pianisti-tastieristi più talentuosi ed eclettici emersi negli ultimi anni. Originario di Oxford, è a suo agio sia con il jazz più serio e strutturato di derivazione americana che con l'improvvisazione totale e radicale di matrice europea. Tra le tante collaborazioni, spicca quella con il mitico batterista sudafricano Louis Moholo-Moholo, con il quale Hawkins si esibisce regolarmente in duo. Ma Hawkins ha suonato e suona anche con Anthony Braxton, Wadada Leo Smith, Evan Parker, Han Bennink, Rob Mazurek e Mulatu Astatke. Lista di collaborazioni prestigiose infinita anche per John Edwards, tecnicamente parlando uno più incredibili virtuosi del contrabbasso in circolazione. Da Evan Parker a Roscoe Mitchell, da Derek Bailey a Paul Dunmall, da Sunny Murray a Kenny Wheeler, Edwards ha condiviso il palco con maestri e giganti dell'improvvisazione europea e americana. Infine Steve Noble, batterista estroverso ed elegante, dal tocco preciso e dalla fantasia praticamente sconfinata. Anche lui inglese e anche lui a suo agio con l'improvvisazione meno allineata e il jazz più spericolato.
INDICA, IL PROGETTO
Non un festival e nemmeno una rassegna. Indica è un progetto diffuso e identitario esteso a tutte le arti, non solo alla musica e non soltanto al jazz. Che si svilupperà da gennaio a giugno proponendo con cadenza mensile mostre, concerti, laboratori, installazioni sonore, incontri, guide all'ascolto e occasioni di scambio e di relazione non mediata tra luoghi, artisti e pubblico. Una proposta nuova e diversa che scaturisce da una profonda esigenza di visibilità, di chiarezza e di coerenza e, non da meno, di crescita e di confronto. Con il sostegno fondamentale del Comune di Brescia, di Fondazione Asm e dello spazio Mo.Ca., in collaborazione con Macof, Centro della fotografia italiana, e Ctb, Centro Teatrale Bresciano, e con la partecipazione dell'Università Cattolica di Brescia, corso di laurea STArS, Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo, Indica si presenta alla città con l'ambizione di raccontare il mondo delle arti performative da un'angolazione inedita, di spingersi oltre e al di là del commercialmente visibile. Attraverso un programma di eventi che una volta al mese, negli spazi del Mo.Ca, occuperà l'interna giornata di sabato, più alcuni appuntamenti extra organizzati in altre location.
- Indietro
- 2 / 2