Gambero Rosso: Iginio Massari ancora il miglior pasticcere in Italia
Il verdetto della guida ‘Pasticceri&Pasticcerie’ del Gambero Rosso, edizione 2016: con 93 su 100 il migliore in Italia è ancora Iginio Massari, il titolare della pasticceria Veneto – aperta nel 1971 – di Via Salvo d’Acquisto a Brescia
L’unico bresciano a meritarsi le ‘Tre Torte’, uno dei pochi in Italia. E un punteggio che si avvicina a quota 100, e che lo rilancia ancora una volta in testa alla graduatoria dei migliori pasticcieri d’Italia, stilata come sempre dal Gambero Rosso e presentata lunedì pomeriggio a Torino. Questo il verdetto di ‘Pasticceri&Pasticcerie’ edizione 2016: Iginio Massari è il migliore d’Italia.
Si guadagna anche una menzione speciale: il ‘Maestro dei Maestri’. Un altro colpaccio anche per il suo laboratorio, la Pasticceria Veneto di Via Salvo d’Acquisto a Brescia inaugurata ormai nel lontano 1971: punteggio di 93 su 100 e primo posto in ‘classifica’, completano il podio le pasticcerie Besuschio di Abbiategrasso, provincia di Milano, e la Gino Fabbri di Bologna.
Non male comunque la folta rappresentanza bresciana che compone la squadra degli inseguitori: sono ben nove infatti i locali che si sono meritati la doppia Torta, poi anche Piccinelli – con 78 su 100 – che entra nell’elite della pasticceria italiana guadagnandosi una Torta, il parametro di valutazione della guida 2016 del Gambero.
Questi gli altri bresciani: Dolce Reale di Montichiari (89 punti su 100), la pasticceria Roberto di Erbusco (88), Sirani di Bagnolo Mella (87), Bedussi e San Carlo a Brescia (entrambi 84), il Chantilly di Lumezzane (84), Garzoni a Brescia (80), Nazzari a Iseo e Andreoletti a Offlaga, anche loro a quota 80.
