Campionato italiano Cup Tasters a Brescia
Si svolge il 4 marzo la semifinale bresciana del campionato italiano Cup Tasters sponsorizzata CSC - Caffè Speciali Certificati. Alla competizione si unisce un assaggio guidato, alla scoperta dei diversi aromi del caffè.
Per chi ama il caffè, per chi già lo conosce, per chi desidera una full immersion nel suo mondo affascinante, ma soprattutto per chi vuole mettere alla prova gusto e olfatto nella terza semifinale italiana Cup Tasters del circuito Scae - Specialty Coffee Association of Europe, c'è un appuntamento da non perdere: il 4 marzo presso la torrefazione Caffè Agust a Brescia.
Chi vuole mettere in gioco il proprio talento può rivolgersi a Giovanni Corsini - g.corsini@caffeagust.it., confermando la propria adesione: per partecipare è necessario essere membri Scae; Caffè Agust offre la quota associativa ai primi dieci iscritti.
L'appuntamento è per le 14,00 nell'ampia sala corsi di Torrefazione Agust - via Allegri 127 - Brescia: un benvenuto a base di un eccellente espresso, poi una rapida illustrazione delle attività di CSC - Associazione Caffè Speciali Certificati - e una degustazione guidata di due Caffè Speciali estratti con modalità espresso. L'attenzione si sposterà quindi sui tavoli delle competizioni, dove si susseguiranno le prove. In chiusura la premiazione con l'immancabile "in bocca al lupo" ai finalisti.
La gara prevede la partecipazione contemporanea di due concorrenti per turno; su un lungo tavolo sono poste otto triplette di tazze con caffè preparato in modalità filtro (le macchine sono fornite da Bunn): ognuna ne contiene due uguali da individuare "scartando" la terza tazza, con un aroma diverso. Vince chi ne identifica nel minor tempo il maggior numero di tazze diverse.
Tra i caffè ci sono differenze spesso sottili, che richiedono buone capacità sensoriali per essere individuate correttamente. Si tratta di un esercizio quotidiano per chi seleziona il caffè verde e per chi crea e controlla le miscele, ma organi di senso ben allenati sono preziosi alleati anche del barista, che ogni giorno può verificare di persona la qualità del caffè che propone ai suoi clienti e coinvolgerli nel piacere di riconoscere e gustare un buon espresso. Un'esperienza da raccontare, come spesso avviene dopo la degustazione di un buon calice di vino.