"Cucino per amore di mia figlia": bresciana la miglior cuoca senza glutine
Elisa Piccioli è la campionessa mondiale della cucina senza glutine: al Gluten Free World Championship di Rimini ha sbaragliato un'agguerrita concorrenza. Non è una cuoca professionista: "Cucino per amore di mia figlia"
Ha sbaragliato una concorrenza più agguerrita che mai, 20 ‘competitor’ arrivati da tutto il mondo. Con la sua cucina semplice e vivace si è aggiudicata il trofeo più ambito, il primo campionato mondiale dedicato alla cucina senza glutine, per celiachi.
Lei è la bresciana Doc Elisa Piccioli, cuoca per passione o meglio per necessità. Per venire incontro ai bisogni della figlia piccola, Sabrina, a cui due anni fa è stata proprio diagnosticata la celiachia. Da allora l’impegno costante per imparare a cucinare bene e sano, appunto senza glutine, anche grazie all’aiuto prezioso di chef come Luca Barbieri o Francesco Fiorito.
L’altro giorno a Rimini, nel corso del primo contest Gluten Free World Championship, Elisa si è portata a casa un meritato trofeo. Undici uomini e nove donne dietro ai fornelli, e spazio libero alla fantasia: la ‘nostra’ bresciana ha scelto varie pietanze di uso quotidiano, rivisitate per l’occasione.
Tra queste il pane a ciabattina, oltre a vari prodotti da colazione come i cornetti, il kranz, un biscottone da inzuppare nel latte. In cima alla sua personale lista anche la pizza ‘birbata’, liberamente ispirata alla storica pizza di Birbes, ovviamente made in Brescia.