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Cultura Montirone

Montirone: continua la lotta contro l'allevamento di visoni

Concessa per una serata informativa la sala del Comune alle associazioni animaliste che da tempo si battono contro l'allevemento di visoni da pelliccia presente in paese

In Italia sono attivi e conosciuti 17 allevamenti di visoni, due di questi operano in provincia di Brescia, a Calvagese della Riviera e a Montirone, dove  è presente l’allevamento della famiglia De Poli, in cui sono rinchiusi 3.500 animali.

Per chiederne la chiusura, e sostenere  la campagna ‘Visoniliberi’, il collettivo Antispecisti Libertari Brescia e il Comitato Montichiari contro Green Hill hanno organizzato per il 12 aprile una serata informativa presso la sala comunale del paese, in via Palazzo 76.

Montirone: il video contro l'allevamento di visoni

Gli animalisti denunciano come la vita di questi animali sia dettata dalla noia, dallo stress, da comportamenti stereotipati, costretti all’interno di gabbie molto ristrette costruite con rete metallica, compreso il fondo della gabbia: "I segni di questa sofferenza sono le lacerazioni sulle teste e sulle zampe, la mutilazione degli arti causati da atti di cannibalismo e il continuo movimento frenetico e convulso".

Gli individui feriti, inoltre, quasi sempre non vengono nemmeno curati, nemmeno quelli agonizzanti perché sarebbe un intervento oneroso per l’allevatore: "Il loro unico interesse è il prodotto finale: la pelliccia naturale del visone". Si stima che solo in Italia vengano gassati e scuoiati ogni anno circa 170.000 visoni.

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