Asuma Brazilian Quartet all'Enosteria di Brescia
Capita che a volte siano le idee a trovare i musicisti giusti affinché vengano realizzate, e la storia degli Asuma Brazilian 4et spiega come, per caso, nel 2005 il bassista Alessandro Fassi si ritrovò a progettare una rivisitazione del cantautorato brasiliano secondo una linea comunicativa che fosse inedita rispetto alle svariate forme già in circolazione. E' toccato quindi rimboccarsi le maniche per cercare musicisti che condividessero lo stesso spirito di rielaborazione di una cultura così profonda e radicata come quella brasiliana. A distanza di un anno, nel 2006, nascono così gli Asuma Brazilian Quartet, nome in lingua Zuruahà ispirato ad un quadro di Michael Muller e scelto dalla tradizione di un rituale di una piccola tribù di Indios della foresta amazzonica.
Oggi, alla soglia dei 200 concerti tenuti in tutta Italia, gli Asuma rappresentano un punto di riferimento importante della memoria brasiliana rivisitata da musicisti italiani. Principe del progetto la melodia, una pura fascinazione del suono che i quattro musicisti piemontesi hanno saputo marcare con limpidezza e trame intrise di jazz, mettendo in circolo una complementarità di ispirazioni a tutto tondo in grado di trasportare l'ascoltatore nella raffinata ed energica musica verde oro. Intanto, insolita, la scelta di collocare nel quartet una voce maschile, quella felpata di Enzo Antonicelli, innescando un percorso di allontanamento da certi abusati cliché e per dare vita piuttosto ad un ampliamento delle possibilità interpretative da dedicare al Brasile. Il pianoforte è affidato alla maestria di Fabio Gorlier, il cui tocco classico, alternato ad acute improvvisazioni, dona al progetto rapide evoluzioni di una sonorità sempre profondamente raffinata.
Massimiliano Simini è invece il motore della ritmica, solida ed espressiva, un dialogo volitivo, per questo batterista allievo di De Piscopo, che sottolinea una pronuncia rigorosa, articolando gusto e astrattismo su di una personalissima rilettura dei tipici samba e bossanova. Questi i tre musicisti frutto della cernita messa in atto da Fassi che, oltre ad aver battezzato questo fortunato progetto, si è contraddistinto nell'ensamble come bassista dall'estro ricercato ed elegante. Da non perdere assolutamente, gli Asuma Brazilian Quartet saranno di scena domenica 30 Aprile 2017 all'EnOsteria jazz club di Brescia, in Viale Piave 223, alle ore 21,30.