Pietro Tonolo (sax) e Paolo Birro (piano) @ Social Jazz Club Brescia
Giovedì 23 gennaio 2014 Pietro Tonolo al sax e Paolo Birro al pianoforte sono i protagonisti dell'appuntamento serale al Social Jazz Club di Brescia (Via della Ziziola 105, possibilità di cenare alle ore 20.00, concerto alle ore 21.30). I due artisti presentano composizioni originali, improvvisazioni estemporanee e riletture di brani noti provenienti da diversi generi musicali. Tonolo e Birro, sono un duo affiatato e rodato, suonano assieme da diversi anni, hanno calcato prestigiosi palcoscenici tra festival e manifestazioni jazz in Italia e all'estero. Entrambi vantano una copiosa discografia, tra questi, due cd realizzati assieme, "Simbiosi" (Splasch, 1995) e "Autunno" (Egea, 2000).
Pietro Tonolo debutta giovanissimo suonando in Europa e in America con le band di Gil Evans e Chet Baker. Ha inciso una novantina di CD come sideman e a suo nome, ottenendo ampi successi e riconoscimenti. Tonolo, nel corso degli anni, ha collaborato con molti tra i principali jazzisti italiani - Franco D'Andrea, Massimo Urbani, Enrico Rava, Rita Marcotulli, Danilo Rea, Roberto Gatto - ed europei, tra questi, Aldo Romano, Tony Oxley, Henri Texier, col quale ha effetuato tournée in Oriente, Africa e America Latina. Suona regolarmente con musicisti come Lee Konitz, Steve Lacy, Joe Lovano, Joe Chambers, Gil Goldstein, Steve Swallow, Paul Motian (del cui "Electric Bebop Band" ha fatto parte).
L'ultimo album di Pietro Tonolo si intitola "Dajaloo" (Parco della Musica Records, 2013), progetto musicale che unisce gli elementi jazz di stampo europeo, ad una ritmica percussiva tipica africana e realizzato con una ridotta sezione di fiati, quattro percussionisti e una chitarra che fa da trait d'union. Nato dalla passione innata per l'Africa l'album è la concretizzazione di tre anni di lavoro di ricerca sulla riscoperta delle origini della musica afroamericana, oltre quatto viaggi in Senegal e il frutto di uno scambio musicale con numerosi artisti locali, soprattutto giovani percussionisti diventati loro stessi, fonte d'ispirazione per "Dajaloo".
Paolo Birro consegue il diploma presso il Conservatorio di Vicenza, nel 1987, sotto la guida del maestro Carlo Mazzoli, ottenendo il massimo dei voti e la lode. Nello stesso anno decide di dedicarsi esclusivamente al jazz ed inizia l'attività concertistica. Nel 1996 viene nominato "Miglior Nuovo Talento" nel referendum "Top Jazz 95" indetto dalla rivista MUSICA JAZZ.
Si è esibito a fianco di musicisti italiani e stranieri: Lee Konitz, Ruud Brink, Scott Hamilton, Gary Bartz, Steve Grossman, Art Farmer, Johnny Griffin, Ray Mantilla, Gianni Basso, Hal Stein, Enrico Rava, Gianni Cazzola, Maurizio Caldura, Erwin Vann, Claudio Fasoli, Emanuele Cisi ed altri. Vanta una copiosa discografia, sia come sideman che come leader. Ha recentemente pubblicato "Monk's Favorite" il suo terzo cd in piano solo.