The Social Wine: un viaggio tra vini locali e internazionali (alla cieca)
Portare gli appassionati a conoscere il mondo del vino, ben oltre le logiche commerciali e l'omologazione del gusto. Il tutto alla cieca, per non farsi influenzare dai nomi e dai marchi, condividendo le proprie conoscenze e impressioni. Ecco The Social Wine, degustazioni non tecniche organizzate dall'Associazione Vivabacco ospite dell'Hotel Europa sul Lungolago Cesare Battisti, 71 a Desenzano del Garda, dove Andrea Albiero, albergatore appartenente a una storica famiglia del settore ospitalità, ha permesso all'Associazione di mettere in calendario una ricca serie di incontri iniziata a febbraio.
Le serate di The Social Wine si rivolgono a un pubblico variegato, di amatori e professionisti, interessati ad approfondire i temi legati alla degustazione del vino in modo semplice e conviviale. Le serate non si svolgono con la metodica della lezione frontale, bensì l’apprendimento avviene in maniera attiva con un confronto tra pari. Il banco di degustazione è un momento di discussione durante il quale si utilizzano le tecniche e la terminologia enologica e dove il relatore fa da catalizzatore verso il pubblico.
Il formato di The Social Wine è una novità assoluta nel panorama locale: si ispira ai concetti di vino e whisky club molto popolari nel nord Europa, dove gruppi di amici, appartenenti a tutte le categorie professionali del settore e non, condividono il proprio sapere e le proprie emozioni, diffondendo la cultura del buon bere. Il partecipante ideale è una persona curiosa di incontrare realtà enologiche distanti dalle logiche di mercato e, allo stesso tempo, senza pregiudizi nei confronti delle case vinicole cosiddette commerciali.
Perché un club enologico a Desenzano del Garda? Perché il vino ha un legame identitario con il territorio molto forte, è parte del genius loci locale e dovrebbe far parte del bagaglio culturale di tutti.
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