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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Saldi estivi, è iniziato il conto alla rovescia: pronti per lo shopping low-cost?

L'occasione per rinnovare il proprio guardaroba estivo

Saldi 2018, in primavera il desiderio di rinnovare il proprio abbigliamento riemerge dal letargo invernale insieme alla voglia di modernizzare il proprio armadio.

Via i maglioni, i cappotti, i soprabiti pesanti: le camicie di cotone, le giacche di lino, le fresche T-shirt e gli accessori per la spiaggia più cool tornano finalmente a pretendere il loro posto o ad “andare in pensione” quando la moda e lo stile attuale ne decretano il superamento.

I saldi si rivelano sempre un’ottima occasione per far sì che una ventata di novità in tema di look soffi nel chiuso del proprio guardaroba e per permettersi di sostituire quei capi "jolly" che sempre vanno considerati come insostituibili perché mai fuori contesto. 

I saldi estivi 2018 sono perciò attesi, come ogni anno, con grande trepidazione dagli amanti dello shopping che sentano il bisogno di cambiare il proprio look, anche per la spiaggia, senza gravare troppo sulle proprie finanze. La data ufficiale fissata in Lombardia è per sabato 7 luglio e dureranno fino al 30 agosto.

Saldi 2018, gli sconti applicati

Approfittare dei saldi significa acquistare prodotti di qualità a prezzi scontati che possono variare dal 5% al 70% del costo iniziale.

Sia nei negozi fisici che in quelli online, gli esercenti invogliano all’acquisto ribassando ulteriormente i prezzi nell’ultimo periodo, motivo per cui è sempre consigliabile approfittarne il prima possibile o cercare il “capo del desiderio” online per evitare code.

Come sempre, il consiglio è quello di stare bene attenti per evitare fregature. "La legge prevede che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale e quelli suscettibili di notevole deprezzamento se venduti durante una certa stagione o entro un breve periodo di tempo, in quanto fortemente legati alla moda", spiegano le Fiamme Gialle, ricordando che "il venditore è tenuto ad applicare lo sconto dichiarato; se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, sarà bene comunicarlo al negoziante e non esitare, in caso di difficoltà, a contattare l’ufficio di Polizia Annonaria del Comune". Inoltre, chiariscono i finanzieri, il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in vendita durante i saldi non si possono cambiare.

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