Il colosso del pollo fritto apre a Brescia: annunciate 45 assunzioni
Kentucky Fried Chicken aprirà entro la primavera del 2016, dove ancora non si sa: ma da qui al 2020 in Italia sono previste altre 5000 assunzioni, di cui una cinquantina anche a Brescia
In principio furono McDonald’s e Burger King. In futuro arriveranno Starbucks e Subway, e qualcuno già sussurra che perfino Pizza Hut potrebbe tentare il grande salto. Tutti alla carica del mercato mai saturo dei fast food: in crescita costante, nonostante la crisi e nonostante le sbandierate volontà italiane di preservare i prodotti tipici locali. Puntualmente serviti sulle catene dei fast food di cui sopra.
Anche a Brescia il nuovo anno potrebbe portare grandi novità: niente di ufficiale, per ora, se non che la grande apertura da qui ad un paio d’anni ci sarà. La catena in questione è il Kentucky Fried Chicken, lo specialista a stelle e strisce del pollo fritto, in attività dal 1930. Il Kfc è stato poi fondato nel 1952, ad oggi serve 8 milioni di persone al giorno in 13mila ristoranti, in 80 Paesi del mondo.
Da poco più di un anno ha (ri)aperto anche in Italia: a Roma e Torino nel novembre 2014, a Chieti e Genova lo scorso autunno. E ora il marchio del colonnello Sanders – il baffone con gli occhiali che capeggia sulle insegne – potrebbe aprire anche a Brescia. Dove e quando ancora non si sa: ma da qui al 2020 si prevedono 5000 assunzioni, e tra queste circa 45 anche in città.
