Urla e grida per i giochi dei bambini, donna incinta finisce in ospedale
La furibonda lite nel pomeriggio di martedì a Visano. Per riportare la situazione alla calma sono dovuti intervenire i Carabinieri
Una lite, l'ennesima. Per motivi banali, ma forse alimentata da vecchi rancori. Parole grosse, insulti, i toni che si fanno sempre più accessi. La situazione tra i vicini di casa è degenerata a tal punto che è stato necessario l'intervento dei Carabinieri.
Ad accendere la scintilla pare alcune questioni legate al modo di giocare di alcuni bambini, ritenuto troppo invadente e non particolarmente gradito fuori dalla famiglia. Urla e grida si sono fatte talmente forti da spaventare una donna incinta che ha assistito all'acceso diverbio. Tutto è accaduto intorno alle 14.30 di martedì primo novembre, in via Giovanni XXIII a Visano.
Insieme ai Carabinieri nella zona residenziale del comune della Bassa sono arrivate pure due ambulanze inviate dal 112. Mentre i militari riportavano la situazione alla calma, i sanitari del 118 si sono occupati bordo della giovane donna in dolce attesa, che per precauzione è stata portata in ospedale.