"Senza di te il paese non sarà più lo stesso": commosso ricordo per il Biscio
Morto a 44 anni stroncato da un infarto Massimo Guindani detto il "Biscio": personaggio quasi "storico" di Villa Caricina e dintorni, conosciuto in tutta la valle. Il ricordo degli amici su Facebook
Lo chiamavano il “Biscio”: era quasi un personaggio da film. Conosciutissimo a Villa Carcina, in Valtrompia e forse addirittura anche in città: animatore storico di feste e sagre di paese, impeccabile con il suo gilè e la cravatta. Amava ballare, amava cantare: il Biscio era “l'amico di tutti”.
Stroncato da un infarto solo pochi giorni fa, Massimo Guindani è morto a soli 44 anni. Affetto da un lieve ritardo mentale, ma che non gli ha mai impedito di vivere una vita più che normale. Fino a poco tempo fa lavorava come operaio.
Dall'oratorio alla piazza del paese, le feste dell'estate e i concerti, il karaoke, i balli e le danze. A Villa Carcina tutti conoscevano il Biscio. Una piccola grande icona per tante generazioni: appunto, quasi un personaggio da film.
Uno di quelli che bazzicava le balere d'estate, in un film di Fellini o di Ligabue. Niente accento romagnolo stavolta, ma bresciano Doc: in tanti lo salutano, anche su Facebook.
“Sei stato e sarai sempre un pezzo di storia per la Valle.. Ciao Biscione”. “Ciao Biscio, senza di te Villa Carcina non sarà più la stessa”. “Ciao Max, sempre nei nostri cuori, compagno di estati ai muri.. Ciao angelo”.