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Cronaca Pertica Bassa

Pertica Bassa: precipita elicottero, salvo con la "manovra perfetta"

Grande freddezza e abilità per il pilota Piero Chierico: motore in avaria ad oltre 1000 metri d'altezza, a Pertica Bassa, una planata infinita in 'sella' al suo elicottero, l'atterraggio d'emergenza nei prati di Avenone

Una planata a motore spento di quasi un migliaio di metri di quota, che si conclude con un atterraggio miracoloso in un prato che stava a poche centinaia di metri dal centro di Avenone. Una giornata lunghissima ma certamente indimenticabile per Piero Chierico, pilota di 56 anni che nel pomeriggio di martedì ha tratto in salvo sé stesso e il suo velivolo, un elicottero, ‘vittima’ di un’improvvisa avaria.

Al lavoro, per conto di Regione Lombardia, per spegnere un rogo diffuso nel territorio boschivo e montano di Pertica Bassa. Poi, l’imprevisto: a conclusione dell’ultimo scarico d’acqua un colpo di vento ha deviato i cavi d’acciaio di sostegno, che si sono attorcigliati al motore di coda del velivolo. Il motore rischia di prendere fuoco, l’unica soluzione è spegnere tutto e tentare di atterrare.

Dalle cime della montagna l’elicottero comincia a scendere pericolosamente, planando in avvicinamento all’abitato del piccolo borgo di Forno d’Ono. Qui il pilota mette in campo tutta la sua esperienza, evita i cavi dell’alta tensione, riesce a deviare la sua traiettoria. Fino a scendere per oltre 1000 metri più in basso, con il motore spento.

Atterrando, sano e salvo e con il velivolo ancora intatto, nei prati di Avenone, a circa 200 metri dal centro abitato. Una giornata indimenticabile, un salvataggio eroico. Atterrato come se nulla fosse stato, grazie a quella che in gergo chiamano la “manovra perfetta”.

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