rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Bagnolo Mella

Ubriaco, semina il panico in paese prima di schiantarsi contro i carabinieri

Con un tasso alcolemico di sei volte superiore al consentito ha investito l'auto di una ragazza, e poi quella dei militari

3,3 grammi di alcol per litro di sangue, addirittura sei volte il limite consentito per legge. Era decisamente ubriaco il bergamasco di 41 anni che nel pomeriggio di ieri ha seminato il panico nel centro abitato di Bagnolo Mella, terminando poi la sua fuga a causa della rottura del semiasse. 

I fatti. I carabinieri a bordo di una pattuglia della Stazione di Leno, durante il normale servizio di perlustrazione, una volta giunti nei pressi del centro abitato di Bagnolo Mella hanno notato la cartellonistica stradale divelta e, poco distante, un'auto in sosta danneggiata dall'urto con altro mezzo. Mentre controllavano l’auto, i militari sono stati richiamati dalle grida d’aiuto di una giovane che ha riferito loro che un pirata della strada viaggiando a fari spenti era andato ad urtare il suo veicolo, per poi fuggire. 

I carabinieri, accertato che la ragazza non era ferita, si sono messi sulle tracce del fuggitivo, e poco dopo hanno intercettato l’autovettura - una Opel Meriva di colore bianco che procedeva a forte velocità a fari spenti. Intimato l’alt al conducente, i carabinieri sono stati speronati per ben due volte dall’auto pirata, che si è fermata poco distante a causa della rottura di un semiasse. Bloccato e condotto in caserma, il conducente è stato sottoposto al test sull'alcol e dunque sottoposto ad arresto per il reato di Resistenza a pubblico ufficiale, Lesioni personali, Danneggiamento aggravato e Guida in stato di ebbrezza. L’uomo, a cui è stata sequestrata l’auto, dovrà risarcire tutti i danni causati (che ammontano ad oltre 20.000 euro): sottoposto a rito direttissimo, il Giudice ha convalidato l’arresto in attesa del processo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ubriaco, semina il panico in paese prima di schiantarsi contro i carabinieri

BresciaToday è in caricamento