Anziana raggirata da finto tecnico del gas perde tutti i risparmi

Tutti i risparmi residui, quelli che accanto alla pensione mensile le avrebbero consentito la tranquillità necessaria per affrontare il futuro, andati in fumo per colpa di un delinquente senza scrupoli. È davvero drammatica la vicenda che ha visto come inconsapevole protagonista Maddalena Busi, 85enne residente in piazza 4 Novembre a Botticino, raggirata da un giovane che si è finto un tecnico del gas al lavoro per un controllo sulla caldaia e sui caloriferi dell’abitazione.   

Il racconto dell’accaduto è fornito dalla stessa vittima, ed è riportato sulle colonne di Bresciaoggi in edicola stamane: «Era un ragazzo italiano, di bell’aspetto, dai modi garbati e sembrava anche molto competente. Sopra i vestiti indossava un giubbino arancione, tipo quelli utilizzati nei cantieri. Mi ha detto che doveva controllare la caldaia e il corretto funzionamento di tutti i caloriferi di casa. Io non ho sospettato davvero di nulla».

Dopo che il giovane ha finto di controllare, con un bicchiere in mano, il corretto sfiatamento dei caloriferi, ha fatto firmare all’anziana un documento di fine lavori, chiedendole 100 euro per il servizio. La donna si è perciò recata in camera da letto, ha tolto dal cassettone la busta con il denaro ed ha consegnato i soldi. A quel punto il “tecnico” ha invitato la vittima a tornare in cucina per provare ad accendere il gas, ed ha potuto così prelevare la busta, contenente la bellezza di tremila euro, e poi lasciare l’abitazione. Una volta accortasi del raggiro, la pensionata è uscita in strada per chiedere aiuto, ma dell’uomo nessuna traccia. La denuncia del furto è stata fatta in caserma, dove la donna, affranta, è stata accompagnata dai parenti.