Il sindaco chiama gli imprenditori: “Assumete i nostri poveri”
Una lettera firmata, dal sindaco di Travagliato Renato Pasinetti, e indirizzata a imprenditori e commercianti: "Assumete i nostri poveri e i nostri disoccupati". Si cercano lavoretti, anche di poche ore a settimana
Una lettera firmata, dal sindaco di Travagliato Renato Pasinetti. A poche ore dalla tragedia che ha sconvolto un paese intero, il suicidio di un ex muratore rimasto disoccupato, e che prima di togliersi la vita le aveva provate tutte, perfino una tentata rapina.
Una lettera inviata a tutti quelli che la crisi forse l’hanno sentita un po’ di meno: imprenditori, commercianti, aziende. Del paese e dei dintorni: “Dateci una mano, a Travagliato ci sono più di 200 famiglie in difficoltà”.
Il mutuo o l’affitto, spesso anche i viveri: altro che arrivare a fine mese, c’è chi il mese proprio non lo comincia. E allora ecco la proposta, del sindaco: offrire un lavoro, anche poche ore a settimane, a chi il lavoro adesso non ce l’ha più.
Lavoretti ‘spicci’, dalla manutenzione al giardinaggio, dalle pulizie alla raccolta dei rifiuti. Qualche ora a settimana, pagabili con i ‘comodi’ voucher targati INPS: il sasso è stato lanciato, chissà in quanti invece risponderanno.