Ragazzo tenta il suicidio impiccandosi con un lenzuolo: salvato appena in tempo
Salvato appena in tempo dall'intervento della Polizia Penitenziaria: giovane detenuto di Canton Mombello stava per impiccarsi con un lenzuolo
Ha tentato di farla finita nella cella del carcere, è stato salvato appena in tempo dagli agenti della Polizia Penitenziaria. E' successo a Brescia, nella tarda mattinata di mercoledì nella casa circondariale di Canton Mombello, intitolata a Nerio Fischione: un giovane detenuto ha cercato di togliersi la vita utilizzando un lenzuolo come cappio.
Ha provato a impiccarsi, legando appunto il lenzuolo alle sbarre della cella. Sono stati probabilmente gli altri detenuti a dare l'allarme: in pochi attimi il pronto intervento degli agenti ha evitato il peggio.
A quanto pare il ragazzo aveva già il cappio al collo. E' stato liberato e subito portato in infermeria, per gli accertamenti del caso. Passata qualche ora è stato dichiarato definitivamente fuori pericolo. Ma sarà comunque tenuto sotto stretta osservazione ancora per qualche giorno.
Il commento del sindacato
Non è il primo caso, non sarà l'ultimo. Intervenendo sulla vicenda, il segretario regionale della Cgil Polizia Penitenziaria rimarca “i problemi di sovraffollamento e di carenza di organico anche nel carcere di Brescia”. Nonostante questo, scrive ancora Calogero Lo Presti, “i poliziotti riescono con abnegazione e professionalità a garantire l'ordine, la sicurezza e la disciplina, e anche a salvare una vita umana”.
“Ancora una volta una vita è stata salvata in carcere – continua Lo Presti – grazie all'immediato intervento dei poliziotti penitenziari, con grande professionalità e intuito”. Il segretario Cgil suggerisce di proporre, da parte della direzione del carcere, un encomio per gli agenti intervenuti.