rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Calcinato

Tav sul Garda, arrivano gli espropri: 530 pratiche per 'liberare' i cantieri

Da Desenzano a Calcinato, e poi Pozzolengo, Lonato e Montichiari: al via le pratiche di esproprio di terreni e proprietà per il passaggio dell'alta velocità sul Garda, tra Brescia e Verona. 530 pratiche per liberare i cantieri

Sono esattamente 530 gli espropri previsti lungo il Basso Garda e dintorni per consentire il passaggio dell’alta velocità tra Brescia e Verona. Da Pozzolengo a Lonato, da Calcinato a Montichiari. E poi Desenzano, dove il numero delle pratiche da risolvere cresce esponenzialmente, e saranno quasi un centinaio per oltre 250mila metri quadri di cantieri. Anche a due passi dal sito Unesco del Lavagnone.

Nella ‘capitale’ del Garda 94 espropri, anche ‘rumorosi’. Come i 1260 mq del Grana Padano, o gli oltre 21mila mq dell’azienda agrituristica Armea di San Martino. Per non parlare dei vigneti: 25mila mq per la Nuova Prandell, 50mila all’azienda di Montonale. Fino agli 80mila circa dell’azienda Agricola Serraglio.

A poco serviranno le osservazioni presentate un paio di giorni fa dai tecnici del Comune. Potrebbero ridurre i danni, ma in quantità minime. Espropri in numero ridotto, ma in grandi superfici, a Pozzolengo: si parla di una cinquantina di ettari, per circa 12 soggetti coinvolti, soprattutto aziende agricole.

A Lonato tocca all’industria, e in particolare alle acciaierie Feralpi. Costrette a ridurre parte dei loro capannoni e dei loro terreni, per circa 10mila mq. Poi a Montichiari, dove alla Systema Ambiente verranno espropriati circa 20mila mq. Ancora industria, meno 5mila mq alla Comear. Ma pure terziario, con Chiappa Arreda e Geb che insieme perderanno quasi 30mila mq di proprietà.

Il record spetta a Calcinato, il Comune che più pagherà il passaggio della Tav. Quasi 250 espropri previsti, da cascine a fabbriche a piccoli appezzamenti privati. E in tutte le frazioni, Calcinatello e Ponte San Marco compresi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tav sul Garda, arrivano gli espropri: 530 pratiche per 'liberare' i cantieri

BresciaToday è in caricamento