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Cronaca Rovato

Il direttore della banda se ne va: tutti in piedi come ne "L’Attimo Fuggente"

Concerto di Natale con polemica a Rovato: il direttore della banda del paese, Giulio Piccinelli, annuncia di voler lasciare per divergenze con sindaco e assessore. Tutta l'orchestra si alza in piedi al grido di "Oh capitano, mio capitano"

Quando viene rimosso dall’incarico, sono proprio i suoi studenti a salutarlo così, salendo in piedi sui banchi al grido, appunto, di “Oh capitano, mio capitano”. Scena da film insomma, anche a Rovato: tra l’incredulità soprattutto dell’amministrazione comunale.

Sarebbe infatti questo il motivo della polemica: “Mi sarebbe piaciuto poter riferire al sindaco e all’assessore dei nostri progetti – ha detto il maestro Piccinelli prima del suo congedo – ma purtroppo non è mai stato possibile”.

La sua carriera certo non è finita: Piccinelli ha solo 39 anni, continuerà a dirigere le bande di Nuvolera e Roè Volciano. Ma intanto a Rovato rimane un vuoto. Un vuoto sì musicale, ma che improvvisamente appare come un vuoto “politico”.

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