rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Rezzato

Minacce e spintoni, paura sul pullman: ragazzino rapinato da due teppisti

Sono stati arrestati i due bulli che hanno rapinato un ragazzino sul pullman che portava a Brescia: fermati a Rezzato dai carabinieri

Minacciato, spintonato e infine rapinato sul pullman: con l’autobus in movimento, e pieno di passeggeri. Ma nonostante la loro sicurezza, per i due giovani malviventi la storia è finita male: sono stati entrambi arrestati dai carabinieri. Sono tutti e due di Vobarno: il più grande - di 21 anni - è stato già trasferito in carcere, il più piccolo - di 17 - in una comunità di recupero.

E’ successo mercoledì pomeriggio sul pullman che da Toscolano Maderno porta in città. La vittima della rapina, poi sventata, è un ragazzino di 16 anni residente a Villa Carcina. Sull’autobus viene avvicinato dai due bulli, che prima gli chiedono dei soldi per il biglietto e poi gli strappano con la forza il portafoglio dalle mani.

Un bottino di 60 euro

Minacce e spintoni, e un bottino di 60 euro: il ragazzo allora prende lo smartphone e telefona a casa, raccontando tutto al padre che a sua volta allerta i carabinieri. I due rapinatori si rendono conto di quello che rischiano, e offrono 50 euro (quindi nemmeno tutto il bottino) al 16enne per fare un’altra telefonata, e smentire tutto.

Non succederà, ovviamente. Il pullman ancora in movimento viene fermato a Rezzato, le porte di entrata e di uscite chiuse dall’autista. Così che i due non possano scappare. Appena una porta si apre, salgono i carabinieri. I due non oppongono resistenza, e vengono arrestati. Il maltolto è stato riconsegnato. E i rapinatori sono già in cella.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Minacce e spintoni, paura sul pullman: ragazzino rapinato da due teppisti

BresciaToday è in caricamento