rotate-mobile
Cronaca Cologne

Decesso improvviso, sospetto meningite. Profilassi per 16 persone

Le condizioni di salute di un imprenditore edile ricoverato all'ospedale di Chiari hanno subito un improvviso peggioramento che, nella notte di venerdì, ha portato l'uomo alla morte.

Sepsi meningococcica. Saranno le analisi effettuate sul corpo di Renato Goffi a confermare questa come possibile causa della morte improvvisa che l’ha raggiunto nella notte tra venerdì e sabato, mentre si trovava ricoverato presso l’ospedale Mellino Mellini di Chiari. L’uomo, imprenditore edile di 60 anni, residente a Cologne, vedovo da un anno, si era recato presso il pronto soccorso la mattina di venerdì, 9 dicembre, colpito da quella che sembrava una, seppur violenta, influenza stagionale. 

La febbre molto alta e lo stato confusionale però hanno presto fatto temere ai medici che ci fosse qualcosa d’altro, soprattutto quando sono insorti dolori alla colonna vertebrale ed una forte cefalea. Sottoposto immediatamente alla procedura d’emergenza, Goffi, titolare della Domus Costruzioni, ha però cessato di vivere nella notte. 

L’Ats ha immediatamente predisposto, giò nella notte di venerdì, il protocollo di profilassi contro la diffusione della meningite. Alle figlie, alle sorelle, ai fratelli e ai nipoti dell’imprenditore deceduto è stato subito somministrato un antibiotico ad ampio spettro, al pari successivamente, nella mattina di sabato, di un collaboratore dell’imprenditore, un suo operaio ed una sua impiegata. Stessa precauzione per medici ed infermieri che sono entrati in contatto con l’uomo.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Decesso improvviso, sospetto meningite. Profilassi per 16 persone

BresciaToday è in caricamento