rotate-mobile
Cronaca Angolo Terme

Il disperato tentativo di salvarlo, il volo fatale di 50 metri: sono morti abbracciati

La tragedia sulla Presolana: a perdere la vita due bresciani, Stefano Moreni (44 anni) e Antonio Tinti (39 anni). Precipitati in un canalone per oltre 50 metri, nel primo pomeriggio di domenica

L’amico Antonio avrebbe cercato di salvarlo, reagendo immediatamente. Ma anche lui è stato inghiottito dal profondo canalone. Sono precipitati per oltre 50 metri, quando sono stati poi raggiunti dai soccorsi non c’era ormai più niente da fare. Un amico medico, loro compagno di escursione, ne ha constatato il decesso.

La centrale operativa del 112 ha comunque inviato sul posto l’elicottero del soccorso alpino. Il gruppo era in quota, quasi a 2500 metri d’altezza. Avevano appena lasciato la Grotta dei Pagani, meta conosciutissima per gli appassionati della montagna.

Le salme sono già rientrate in valle: nelle prossime ore saranno comunicate le date dei funerali. Il più giovane dei due, Antonio Tinti, lascia due figlie di 3 e 11 anni, Giulia ed Emma. Originario di Corzano, da tempo abitava a Bedizzole: lo piange anche la moglie Francesca. Stefano Moreni invece abitava a Brescia, al Villaggio Prealpino.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il disperato tentativo di salvarlo, il volo fatale di 50 metri: sono morti abbracciati

BresciaToday è in caricamento