Coltelli e pistole: assalto in villa, famiglia in ostaggio per un'ora
I banditi hanno agito domenica sera: sono entrati in una villa di Gazzanne di Preseglie e hanno minacciato tutti i presenti, tra cui una bimba di solo due anni
Rapina a mano armata a casa di un imprenditore di Preseglie: i banditi hanno fatto irruzione nella villa poco prima delle 21 di domenica sera. Volto coperto, armati di coltelli, pistola e cacciavite hanno minacciato tutti i presenti: oltre al padrone di casa e alla moglie, in casa c'erano anche il figlio, la nuora e la nipotina di soli due anni. La famiglia stava infatti festeggiando l'anniversario di nozze dell'imprenditore 62enne e della consorte.
Sono stati in balia dei ladri per circa un'ora: il tempo impiegato per farsi consegnare tutti gli oggetti di valore presenti nell'abitazione, compresi quelli custoditi in cassaforte. Dopo aver arraffato gioielli e preziosi, la banda è fuggita, stando attenta a non essere ripresa dalle telecamere di sorveglianza: hanno scavalcato la recinzione esterna della villa con piscina, situata in località Gazzane, e poi si sono dileguati.
Hanno agito in quattro, forse cinque, a suon di minacce sono riusciti a farsi consegnare tutto quello che c'era in casa. Nessuno per fortuna si è fatto male, ma il 62enne si è sentito male: dopo la rapina avrebbe accusato problemi cardiaci ed è stato ricoverato in ospedale.
Sull'accaduto indagano i carabinieri di Idro e Sabbio Chiese, giunti sul posto una volta scattato l'allarme. Tanta la paura: la famiglia teme ulteriori ritorsioni e ha deciso di non rilasciare commenti sull''accaduto.