rotate-mobile
Cronaca Pontevico

Scarcerato il boss della Camorra: è ai domiciliari nel Bresciano insieme a moglie e figli

Pasquale Zagaria, contabile del clan dei Casalesi, è malato di tumore. L'ospedale sardo dove era in cura ha interrotto le terapie a causa del Coronavirus, così al boss campano è stato concesso di scontare un periodo ai domiciliari a Pontevico dove abitano la moglie e i figli.

Arrestato nel giugno 2007, era detenuto, in regime di 41 bis, nel carcere di massima sicurezza di Sassari. E lì avrebbe dovuto restare fino al 2027. La detenzione in prigione di Pasquale Zagaria è stata però interrotta dal Tribunale di Sorveglianza di Sassari, che ha disposto gli arresti domiciliari. Il camorrista, fratello del superboss Michele Zagaria, passerà 5 mesi nell'abitazione a Pontevico: proprio nel Comune bresciano abitano i figli e la moglie 44enne.

Considerato dagli inquirenti la mente economica del clan dei Casalesi, sta lottando contro un cancro ed è già stato sottoposto ad alcuni interventi. La decisione dei  magistrati sarebbe dovuta al Coronavirus. A causa dell'emergenza sanitaria, l'ospedale di Sassari dove il 60enne era in cura - come tutti quelli dell'isola - sono stati destinati all'emergenza Covid, rendendo di fatto impossibile  - scrivono i magistrati - garantire al detenuto la prosecuzione dell'iter diagnostico e terapeutico.

Una decisione che ha già sollevato un vespaio di polemiche e non solo tra gli abitanti del paese bresciano, che peraltro è stato il primo in cui si sono registrati casi di Covid-19. Pare che prima di dare l'ok alla scarcerazione i magistrati abbiano cercato un penitenziario più idoneo dove trasferire 'Bin Laden' (questo il soprannome affidato dal clan a Zagaria), ma il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria non avrebbe fornito risposte. 

Sulla vicenda vuole vederci chiaro anche il Ministro Bonafede che ha disposto ispezioni sia nel tribunale sardo al quale Zagaria si era rivolto che nel  Dipartimento dell’amministrazione peninteziaria. Nel frattempo il 60enne è già arrivato nel Bresciano e ha riabbracciato la 44enne sposata nel 2001 e i suoi figli.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scarcerato il boss della Camorra: è ai domiciliari nel Bresciano insieme a moglie e figli

BresciaToday è in caricamento