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Cronaca Palazzolo sull'Oglio

Palazzolo: ladri in casa con la mazza, paura per la famiglia Liborio

Incubo di furti e rapine per la famiglia Liborio, nell'ultimo condominio di Palazzolo: ladri in azione due volte in dieci giorni, anche armati di mazza da muratore

E’ l’ultimo caseggiato di Palazzolo, sulla Provinciale che porta a Bergamo. Un condominio dove abitano quattro famiglie, e tutte con lo stesso cognome: Liborio. A circa un centinaio di metri dalla sede dell’omonima ditta. Cognomi noti, in paese e non solo: tra di loro anche Mario Liborio, presidente del Palazzolo Calcio.

Presi di mira dai rapinatori, che avrebbero colpito due volte in meno di due settimane. Un primo blitz, ad inizio novembre: ora di cena, poco più tardi delle 19. Famiglie a tavola a mangiare, quando d’improvviso si sente come un boato: Carlo, il fratello di Mario, esce a controllare. Di fronte si trova tre malviventi, uno di loro ‘armato’.

Con sé portava una mazza da muratore, arma contundente che ha usato per minacciare l’ignara vittima. L’ha tenuto a debita distanza, facendosi strada con il martello. Prima di fuggire a bordo di una Mercedes parcheggiata appena al di fuori del giardino di casa.

Entrati dalla recinzione esterna, poi risaliti al primo piano per sfondare la cassaforte. Passano dieci giorni e l’incubo si ripete. Probabilmente un’altra banda, questa volta in azione al piano terra, in un’altra abitazione. Un colpo meno mirato, hanno portato via un televisore e altri piccoli oggetti di valore.

Una doppia denuncia ai Carabinieri, incrociando le dita. Ma intanto la paura è cresciuta: in quella casa isolata, a metà tra due paesi, circondata solo dalla Provinciale, dove quando fa notte fa davvero buio.

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