rotate-mobile
Cronaca Piazzale Spedali Civili

Gas anestetizzante fuoriuscito in sala operatoria: 7 infermieri chiedono il risarcimento

Ogni infermiere ha chiesto la cifra di 70-80mila euro come indennizzo per avere accidentalmente inalato gas fuoriuscito dalla mascherina dei pazienti.

Le mascherine posate sulla bocca dei pazienti hanno lasciato uscire gas anestetizzante che è stato inalato dagli infermieri presenti in sala operatoria, i quali hanno accusato episodi transitori di nausea e cefalea. Per questo motivo, gli stessi lavoratori (tutti infermieri, nessun medico chirurgo) hanno fatto causa all'ospedale Civile di Brescia. La storie è raccontata sulle colonne del Corriere della sera.  

I pazienti sottoposti alle operazioni che hanno causato il problema sono tutti minori per i quali era difficile, se non impossibile, praticare un'anestesia via endovena. L'ospedale ha prontamente affidato la questione ad un legale, l’avvocato Giuseppe Franco Ferrari del foro di Pavia, che cercherà di difendere l'azienda dimostrando che si è trattato di episodi sporadici ormai del tutto superati grazie alle avanzate misure di sicurezza del nuovo blocco operatorio. 

Per nulla banale la cifra chiesta come indennizzo al Tribunale del lavoro di Brescia: 70-80mila euro per ognuno degli infermieri impegnati durante operazioni per pazienti del reparto di chirurgia maxillo-facciale. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gas anestetizzante fuoriuscito in sala operatoria: 7 infermieri chiedono il risarcimento

BresciaToday è in caricamento