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Cronaca Orzinuovi

Al karaoke chiede di cantare "Faccetta nera": cacciato, estrae un tirapugni

Un ventenne si è reso protagonista di una serata piuttosto movimentata, conclusasi con una doppia denuncia per avere minacciato una cliente.

Cacciato da un locale dove si stava cantando al karaoke, ma non per le scarse doti canore, ma per motivi ben più gravi. Un ragazzo di 20 anni di Orzinuovi ha concluso la sua serata con una doppia denuncia e un foglio di via che gli vieta di recarsi a Soncino per i prossimi tre anni. 

I fatti. Il giovane, solito frequentare la cittadina cremonese al confine con la nostra provincia, si trovava all'interno di un locale dove un dj aveva allestito una postazione di karaoke quando, arrivato il suo turno, ha chiesto di cantare "Faccetta nera", la celebre canzone fascista. I gestori del locale non hanno accolto la sua richiesta ed hanno  fatto sedere il giovane, ma un'altra cliente lo ha rimproverato. Al che tra i due è iniziata una lite, conclusasi quando il ragazzo ha estratto dalle tasche un tirapugni. 

Mentre sopraggiungevano i carabinieri, il giovane ha pensato di lasciare il locale, non prima però di gettare per terra il tirapugni. Raggiunto in paese dai militari, ha ammesso le sue colpe: doppia la denuncia, per possesso di arma e per minacce. Da qui il divieto di tornare a Soncino per i prossimi tre anni. 

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