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Cronaca

Omicidio Stefania, una macabra esecuzione: polso spezzato e 20 colpi di martello

Colpita 20 volte prima di essere caricata in auto, e con un polso spezzato: nuovi e inquietanti dettagli sull'omicidio di Stefania Crotti, uccisa a soli 42 anni

Sulla Mercedes invece sono state rinvenute prima delle tracce di sangue, nel baule dove probabilmente era stata posizionata Crotti, e poi delle tracce di benzina sui tappetini. Sono tutte circostanze che un po' alla volta aiutano a ricostruire nei minimi dettagli l'andamento della tragica vicenda. Dal carcere Alessandri ha sempre negato ogni forma di meditazione, né tanto meno di aver bruciato il corpo: gli inquirenti sono convinti del contrario.

Crotti sarebbe stata attirata in trappola con l'ignara collaborazione di un amico di Alessandri: sarà lui poi a denunciare ai carabinieri di averla vista per l'ultima volta. Raggiunto il garage, a detta dell'accusata sarebbe nata una colluttazione in cui lei per prima sarebbe stata aggredita: Crotti sarebbe deceduta ma solo per sbaglio, dopo uno spintone che l'avrebbe fatta finire contro uno spigolo. 

Il mistero della borsa

Altra circostanza che non convince gli inquirenti, visto le evidenze finora raccolte (tra cui appunto i 20 colpi rilevati sul corpo della donna). E' stato ritrovato il suo cellulare, ma non la sua borsa: Alessandri ha riferito di averla lasciata di fianco al corpo, e che chi l'ha rubata potrebbe anche aver bruciato il cadavere. I carabinieri hanno diffuso le immagini nella borsetta, nella speranza che qualcuno l'abbia vista, o l'abbia ritrovata.

Erano in tantissimi a Gorlago per i funerali di Stefania: in Comune è stato proclamato il lutto cittadino. Il marito Stefano Del Bello, padre della piccola Martina di appena 7 anni, proprio in questi giorni ha raccontato alla figlia tutto quello che è successo.

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