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Cronaca Calcinato

Padre ucciso a coltellate, la rabbia della figlia: "Solo noi sappiamo la verità"

Lo sfogo su Facebook di una delle due figlie (ancora minorenni) di Gennaro Esposito, il 37enne di Calcinato ucciso con 12 coltellate da Dione Cheikh, 34enne senegalese

Una situazione problematica, come ha già raccontato anche il sindaco Marika Legati. Nella casa dell'uomo ucciso sono stati trovati soldi in contanti, bilancini di precisione e hashish e cocaina: sul delitto incombe pesantissima l'ombra di un regolamento di conti legato alla droga.

Ma niente è sicuro, niente è ancora deciso: le indagini proseguono, serrate. E intanto la difesa di Dione Cheikh avrebbe già in programma di chiedere al giudice una perizia psichiatrica, per verificare se sia ancora capace di intendere e di volere.

L'uomo avrebbe comunque ammesso di aver compiuto il delitto, senza però ricordarsi il come e il perché. E intanto nel dolore di una famiglia riecheggiano le parole di una delle due figlie, pubblicate appunto su Facebook. A spezzare i tanti rumori che circondano la vicenda: “Certi commenti potete evitarli, voi non sapete niente”.

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