rotate-mobile
Cronaca

Tangenti, Gip: "Da Nicoli inquietante progetto nuovi affari"

Si legge inoltre nell'ordinanza che ha portato all'arresto di Nicoli Cristiani: "Manifesta l'inclinazione verso attività illecite"

Nell'ordinanza con la quale il gip di Brescia Cesare Buonamartini dispone l'arresto per il vicepresidente del Consiglio lombardo Franco Nicoli Cristiani il giudice sottolinea che "non può non destare inquietudine il progetto di ulteriori affari sotto 'l'alto patrociniò dell' attuale vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia". Affari evidentemente altri rispetto a quelli per i quali l'uomo politico è stato arrestato per corruzione in relazione a un traffico illecito di rifiuti.

"Per l'esercizio del potere nella sua forma più pura - spiega il gip -, avvalendosi dei funzionari dallo stesso formati durante i dieci anni in cui ha ricoperto la carica di assessore all'Ambiente, ivi compreso lo stesso Rotondaro (funzionario Arpa anch'egli arrestato ndr.), rende manifesta l'inclinazione verso attività illecite a riprova della sussistenza del pericolo di reiterazione dei reati da parte dell'indagato".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tangenti, Gip: "Da Nicoli inquietante progetto nuovi affari"

BresciaToday è in caricamento