Una gita fuori porta vietata e che costerà molto cara ai due giovani che speravano di godersi un po’ di montagna nonostante i divieti di spostamento per l’emergenza Coronavirus: insieme hanno collezionato sanzioni per un totale di ben 1.250 euro.

I protagonisti della grottesca vicenda sono un ragazzo di 30 anni, residente in provincia di Sondrio, e una ragazza appena 20enne di origini lituane. Sono partiti in macchina nel weekend per raggiungere il Passo del Mortirolo, al confine tra Monno e Mazzo, tra Valcamonica e Valtellina.

Gita fuori porta, sanzioni salate

Si sono mossi di notte, così da eludere i controlli: ma non avevano fatto i conti con la strada sommersa dalla neve, che di fatto li ha costretti a chiamare aiuto perché impantanati. Insieme al carro attrezzi, però, sono arrivati anche i carabinieri. 

I militari non hanno potuto fare altro che redigere i dovuti verbali: 400 euro per la ragazza, per lo spostamento non giustificato, 750 euro per il 30enne perché oltre allo spostamento non motivato era alla guida dell’auto, altri 100 euro per aver violato l’ordinanza che vietava il transito in una strada chiusa.