L'acqua del fiume diventa marrone, tanfo a chilometri: è allarme ambientale
Ancora una volta si registrano sversamenti di reflui fognari e zootecnici nel fiume Chiese. Tre gli episodi negli ultimi giorni
Tanfo insopportabile, acqua di un colore ben poco rassicurante. Ancora una volta nel fiume Chiese sono finiti i liquidi di scarico dei depuratori e pure reflui zootecnici.
Tre gli episodi avvenuti negli ultimi giorni, che aggravano ancora di più le condizioni di salute di un fiume già agonizzante e spesso oggetto di sversamenti illegali. Stando alle verifiche delle autorità sanitarie, proprio il fiume Chiese sarebbe il principale responsabile dell'epidemia di polmonite batterica dello scorso anno.
Il primo allarme è stato lanciato da Montichiari: dal collettore del paese, in località Rampina, è uscita acqua marrone e puzzolente. Il tanfo si avvertiva a chilometri di distanza, preoccupando, e non poco, i residenti che hanno documentato lo sversamento.
Stesso copione anche a Calcinato, nella frazione di Calcinatello: i reflui del mini-depuratore sono confluiti nel Chiese, colorando le acque di marrone. Come se non bastasse, ad Acquafredda, in una roggia a ridosso del fiume, sono finiti i liquami di uno degli allevamenti della zona.