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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Via Vittorio Veneto

Insulti e minacce a Iginio Massari: Procura al lavoro per individuare i responsabili

Nuove indagini per cercare di dare un volto alle quattro persone che sul social network hanno pesantemente minacciato il maestro pasticcere più famoso d’Italia.

È universalmente conosciuto come uno dei più grandi pasticceri di sempre, apprezzato sia per il decennale impegno quotidiano nel laboratorio di via Veneto che per l’attività di formatore, divulgatore ed intrattenitore nelle tante trasmissioni televisive nelle quali è invitato. Eppure ha attirato, chissà perché, le attenzioni di quattro persone che lo hanno minacciato. 

Stiamo parlando ovviamente di Iginio Massari, che da alcuni mesi oltre alla cura della sua celebre pasta madre deve occuparsi di un’indagine della Procura che sta cercando di fare luce su una brutta vicenda. Tutto è partito quando quattro persone, tre da Milano ed una da Roma, attraverso Facebook hanno insultato e minacciato pesantemente il maestro. Se inizialmente lui voleva lasciar perdere, alcuni suoi consiglieri lo hanno spinto alla denuncia. 

Del caso se ne è occupata la Procura di Brescia, che ha aperto un fascicolo che parla di “diffamazione aggravata dall’utilizzo di un social network e minacce”. La Procura ha chiesto ai gestori di Facebook di ricevere i dati delle quattro persone che si nascondono dietro ai profili, ma per farlo servirebbe una rogatoria. Stando così le cose, la Procura avrebbe voluto lasciar perdere, ma a quel punto è stato l’avvocato di Massari, Stefano Paloschi, a opporsi, chiedendo un supplemento di indagine, immediatamente disposto dal gip Luca Tringali. 

Il pasticcere ha commentato solo brevemente l'episodio, qualche settimana fa: «Criticarmi professionalmente ci può anche stare. Gli insulti personali e le minacce non possono però passare». 

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