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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Via Dieci Giornate

Questione di Metro, niente parcheggi all'hotel Vittoria: «Ci fanno chiudere»

La polemica del centro storico direttamente dal Via X Giornate e dall'Hotel Vittoria: "A queste condizioni diventa impossibile lavorare". Parcheggi dimezzati, e posti disponibili da 250 euro al metro quadro

Altro che politica d’incentivo, questa è la politica dell’ostilità. Non dico che stiamo pensando di chiudere, ma è quasi come se ci costringessero a farlo. E se ce ne andiamo noi in poco tempo qua torneranno i graffiti e le assi alle porte.

Non le manda certo a dire Claudia Vivaldini, direttrice dall’Hotel Vittoria di Via X Giornate, simbolo del centro storico di Brescia e a due passi dalla scintillante e omonima piazza, con altrettanto scintillante stazione della metropolitana leggera. Sorvolando sulle non poche critiche arrivate dai residenti, sui ritardi e sui disagi, memorabile la protesta della ‘vecchina’ con tanto di borse della spesa, il tema dell’Hotel Vittoria richiama alla memoria il testo di Franco Robecchi, ‘Il cuore urbano’, ripreso di recente anche dal Centro di Informazione ai Cittadini iSoldiDiTutti, con Cesare Giovanardi: “Se per Robecchi il commercio del centro storico è la punta di diamante del suo stesso sviluppo mi sembra invece evidente che l’amministrazione, al posto che agevolare gli operatori, crea loro continui problemi”.

In questo l’Hotel Vittoria è già caso emblematico: riaperto cinque anni fa, e sotto attuale gestione da anni tre, di punto in bianco si trova a dover affrontare un inatteso problema parcheggi, dimezzati in numero e con un balzello “improvviso” da 250 euro al metro quadro per quelli che rimangono. C’era pure un’ordinanza, datata 1987, secondo la quale “a tempo indeterminato è data la possibilità ai clienti degli alberghi della zona pedonale di parcheggiare i veicoli, muniti di contrassegno”. A quanto pare una delle dirette conseguenze del Metrò: “Dopo 25 anni, e senza alcun preavviso – continua Claudia Vivaldini – la convenzione è stata modificata. Ci è arrivata una semplice lettera, ci è stata riferita della nuova proposta, oltre 2500 euro annui per ogni parcheggio ma con una riduzione del 50% degli spazi complessivi. Volenti o nolenti siamo stati costretti ad accettare. Il rischio sarebbe stato quello di diventare l’unico albergo di Brescia senza nemmeno un parcheggio”.

Strano che capiti ad una struttura che in città è un simbolo, ci spiegano dalla hall: “Noi non stiamo chiedendo al Comune un particolare regime di mercato agevolato, come invece già concesso ad altri, noi non pretendiamo altro che un giusto accordo. Siamo disposti anche a pagare, ma non siamo disposti a sottostare a queste condizioni”. Non ci sono grandi alternative, nemmeno ipotizzare una serie di abbonamenti al vicino parcheggio Vittoria perché tali abbonamenti sono esclusivamente legati alla targa.

“Siamo stati noi a dare nuova vita al Vittoria, l’abbiamo rilanciato e lo stiamo tenendo in piedi. Abbiamo investito in eventi e cultura (vedi le X Giornate della Musica, NDR), abbiamo cresciuto e formato dei giovani. In un certo modo eravamo convinti di aver almeno accampato qualche diritto. E invece oggi è davvero difficile, se non impossibile, continuare a lavorare bene. Ma se il centro storico lentamente muore, stavolta risollevarlo sarà davvero dura”. 

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