Una vita per gli altri, stroncata da un male incurabile: Mauro muore a 45 anni
Mauro Omodei si è spento nei giorni scorsi, sconfitto da un male incurabile a soli 45 anni. Alpino, coordinatore della Protezione Civile, volontario in molte delle associazioni del paese, a Cimbergo lo conoscevano e stimavano tutti.
A soli 45 anni era già un punto di riferimento per la comunità: coordinatore della protezione civile, alpino, volontario in moltissime associazioni del paese. Mauro Omodei si è spento nei giorni scorsi, sconfitto da un male incurabile contro cui ha lottato fino all'ultimo.
Originario di Nuvolento, lascia un vuoto incolmabile a Cimbergo, piccolo comune della Val Camonica dove si era trasferito dopo il matrimonio, e non solo: si era sempre dato un gran da fare per far crescere la sua comunità ed era sempre in prima fila nell'organizzazione delle feste e della manifestazioni del paese. Fino all'ultimo ha preso parte a riunioni, comitati organizzativi e preparativi per gli eventi in calendario.
"Un uomo aperto e disponibile, un punto di riferimento importante per la nostra comunità" così lo ricorda il sindaco di Cimbergo Gianbettino Polonioli. La notizia della sua scomparsa si è diffusa velocemente in paese e pure sui social, dove in tanti hanno lasciato un messaggio: "Una persona che per il nostro paese ha dato tanto e si è sempre prostrato verso il prossimo aiutando e donando il proprio sorriso a tutti", scrive una concittadina.
Lascia la moglie Simona, che ha lo ha sostenuto fino all'ultimo, la mamma Aurora e il papà Giovanni, e la sorella Flavia. Decine di persone sono attese per l'ultimo saluto che sarà celebrato mercoledì pomeriggio (alle 14.30) nella chiesa parrocchiale di Cimbergo.