Rifiuti tossici a cielo aperto: rischio contaminazione delle acque
Blitz delle Guardie Ecologiche Volontarie, riferite alla Polizia Provinciale, in una discarica abusiva (a cielo aperto) di Manerbio: in 2000 mq quintali e quintali di rifiuti pericolosi, anche tossici
Questo è quello che hanno trovato i volontari delle Gev, le Guardie Ecologiche: contenitori di vernice industriale, scarti edili e lamiere, anche in amianto, liquidi infiammabili e chimici (ancora da analizzare), copertoni e scarti dell'automotive.
Una discarica bella e buona, non ci sono altre parole: ora che il “segreto” è stato svelato, l'unica cosa da fare è intervenire con una bonifica. Il primo inventario parla chiaro: quintali e quintali di rifiuti pericolosi anche tossici, distribuiti lungo un'area di oltre 2000 mq.
Il blitz delle Gev a seguito di numerose segnalazioni. Ma il problema sarebbe ben più “antico”. “Sono anni che quei rifiuti sono lì, nonostante le denunce – si legge su Facebook – Nessuno li ha mai bonificati, e hanno inquinato tutti i fossi a nord di Manerbio”.
