Bastonate in faccia e sulla schiena per l'elemosina al supermercato
Un ragazzo di 26 anni è stato violentemente picchiato all'ingresso del supermercato Lidl di Manerba del Garda: aggredito da due rumeni senza fissa dimora, per motivi legati all'elemosina
Solo il provvidenziale intervento dei militari ha evitato il peggio. Quando i carabinieri sono arrivati i due rumeni probabilmente avevano appena smesso di picchiare il giovane nigeriano. Il ragazzo è stato medicato in ospedale: per fortuna non ha riportato lesioni gravi.
I due invece sono stati entrambi denunciati in stato di libertà, per lesioni aggravate: non sono stati arrestati per la non flagranza del reato. Ma rischiano comunque grosso, dai 6 mesi ai 3 anni di reclusione in caso la prognosi del giovane aggredito, per le ferite riportate, superasse i 20 giorni.
Non sono state rese note le generalità dei due aggressori: di nazionalità rumena, risultano da tempo senza fissa dimora, hanno 59 e 44 anni. Lo avrebbero prima invitato ad andarsene, minacciandolo: di fronte al suo rifiuto, lo hanno immediatamente aggredito.
