rotate-mobile
Cronaca Lonato del Garda

Nomade si finge imprenditore: truffa da decine di migliaia di euro

Allontanato con Foglio di Via un uomo residente a Lonato e di etnia sinti: truffava i proprietari immobiliare sfruttando un cavillo del Codice Civile. Colto sul fatto mentre fingeva di comprare una casa a Lazise

Una truffa ben congegnata, frutto di anni di malavitosa ‘esperienza’. Un nomade residente a Lonato si spacciava per imprenditore, per trattare affari immobiliari: sfruttava poi un cavillo del Codice Civile, sulla restituzione della caparra, si portava a casa spesso il doppio di quanto investito.

Ha funzionato finché i Carabinieri non l’hanno colto sul fatto, e fatto allontanare con il Foglio di Via. Stava trattando un affare che mai avrebbe chiuso, con un proprietario immobiliare di Lazise: si era presentato vestito in giacca e cravatta, a bordo di un’auto di lusso; aveva già anticipato quasi 20mila euro di caparra per acquistare una villetta, in zona residenziale e vista lago.

Al momento dello ‘scambio’ vero e proprio però, l’uomo si è presentato con tutta la (numerosa) famiglia, un paio di roulotte e pure un piccolo esercito di animali, da giardino e non. Il proprietario a questo punto si è deciso ad annullare l’affare, per non infastidire i vicini: qui la truffa ha avuto ‘effetto’, proprio per quel cavillo del Codice Civile.

Se c’è un anticipo di caparra, e poi l’affare immobiliare salta per scelta del venditore, tale caparra deve essere restituita, ma raddoppiata. Lo "zingaro" gardesano stava per farla franca di nuovo, ma è stato fermato in tempo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nomade si finge imprenditore: truffa da decine di migliaia di euro

BresciaToday è in caricamento