Lombardia: nuove norme sui centri commerciali
Maroni: "No a proroghe alla moratoria, favoriti occupazione e Km Zero"
Nuove modalità per autorizzare i centri commerciali in Lombardia, dopo la moratoria di sei mesi scaduta il 31 dicembre scorso.
Le ha stabilite con una delibera la Giunta regionale lombarda, ma non entreranno in vigore prima del parere della Commissione competente del Consiglio regionale, atteso entro fine anno.
Tra le principali novità del provvedimento, c'è la volontà di valorizzare i prodotti alimentari del territorio, per i quali sarà richiesto di dedicare specifici punti vendita. ''Non possiamo imporlo per legge, ma vogliamo favorire l'agroalimentare a chilometro zero'', ha commentato Roberto Maroni. Il governatore ha inoltre confermato che alla moratoria ''non ci saranno proroghe, così come richiesto anche dal Tar''.
Altri criteri di concessione di autorizzazioni, saranno la tutela dell'occupazione (in particolare per giovani, donne e disabili e saranno agevolati i residenti dei comuni interessati della cosiddetta 'area vasta') e quella dell'ambiente e dei suoli agricoli: infatti è stato annunciato che la Regione non aderirà più ad accordi che portino alla trasformazione dei suoli agricoli in commerciali.