Si tuffa nel lago per recuperare la palla, ragazzino muore annegato
La vittima è il 16enne brasiliano Vitor Hugo Diaconceico Viera
Terribile tragedia alla spiaggia pubblica San Pietro di Sale Marasino. Sabato pomeriggio, poco dopo le 17, il 16enne brasiliano Vitor Hugo Diaconceico Viera è morto annegato nel Lago d'Iseo, dove si era tuffato per recuperare la palla con cui stava giocando assieme agli amici e allo zio.
Non era il primo bagno di giornata per Hugo. Quando si è tuffato, in un primo momento nessuno lo ha seguito mentre entrava in acqua, poi qualcosa è andato storto: forse un improvviso malore, forse la corrente del lago. Qualcuno l'ha visto uscire solo con la testa, credendo che avesse un modo strano di nuotare, ma - probabilmente - stava annaspando nel cercare di raggiungere la riva. Poi ci si è tuffati per cercare di salvarlo, un residente delle vicine villette vista-lago è quasi riuscito ad afferrargli il polso. Alla fine, purtroppo, ogni sforzo si rivelato inutile: Hugo è stato inghiottito dalle scure acque del Sebino.
Quando sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, la protezione civile e i sommozzatori, tutti i presenti capivano che era ormai troppo tardi. Il corpo è stato recuperato solo quattro ore dopo, trascinato dalla corrente verso Sulzano a circa 15 metri di profondità. Nella spiaggia ormai deserta, riecheggiavano le urla disperate della madre.