Pesci 'inquinati', anguilla vietata per il quinto anno consecutivo
Ci si attende la reazione 'rovente' dei pescatori bresciani: per il quinto anno consecutivo le anguille non possono essere pescate sul lago di Garda. Lo ha decretato il ministro Lorenzin
Anguille vietate, e per il quinto anno consecutivo. Lo ha sancito il ministro della Salute Beatrice Lorenzin con un decreto già pubblicato sulla Gazzetta ufficiale: le anguille del lago di Garda non possono essere pescate e vendute perché ancora considerate 'inquinate'.
Inquinate perché porterebbero con sé quantitativi pericolosi di diossine e Pcb: l'anguilla è un pesce da fondale, e che vive parecchi anni, sarebbe dunque in grado di accumulare nel tempo diverse quantità di tossine dannose per la salute umana.
Ci si aspetta la reazione 'rovente' dei pescatori bresciani e non, che dal 2011 ad oggi non possono ancora pescare l'anguilla, pesce che forse non incide pesantemente sulla quantità del pescato ma che comunque rappresenta un 'must' dei pesci gardesani.