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Venerdì, 19 Aprile 2024
Incidenti stradali

In auto travolge mamma e figlia, sul marciapiede: assolta da ogni accusa

Era stata accusata di omicidio colposo la 71enne che nel gennaio di due anni fa aveva travolto e ucciso mamma e figlia, a San Polo davanti alla Questura

E' stata assolta da ogni accusa di omicidio colposo la 71enne bresciana che nel gennaio di due anni fa aveva travolto e ucciso madre e figlia, a San Polo proprio di fronte alla Questura. In quegli attimi concitati avevano perso la vita la giovane Mireille Guirguis, 32 anni che abitava poco lontano, e con lei la madre Fayda, di 56 anni. A seguito dell'impatto con la Fiat Multipla della signora, erano state scaraventate a metri di distanza, contro un albero e contro un palo.

Purtroppo per loro, niente da fare: morte sul colpo a seguito del terribile incidente. La donna alla guida aveva raccontato di aver avuto un malore, di non ricordarsi nulla poco prima dell'incidente. Una circostanza che ha convinto anche i giudici, che dunque l'hanno assolta dalle accuse di omicidio colposo.

Il processo e la perizia

Lo scrive Bresciaoggi: il processo si è concluso proprio in questi giorni. La donna soffre di varie patologie: ma nonostante la perizia medica non sia riuscita a dare certezza all'eventualità di un malore alla guida, quel giorno, i giudici non escludono che possa essere capitato davvero. Viste appunto le sue precarie condizioni di salute.

Il giorno della tragedia

Sono passati più di due anni, ma è ancora nitido il ricordo di quella tragedia. Madre e figlia stavano tornando a casa, avevano appena fatto la spesa. Non stavano camminando in mezzo alla strada, e nemmeno stavano attraversando sulle strisce pedonali: erano sul marciapiede. Qui sono state travolte e uccise, strappate alla vita da una carambola impazzita, probabilmente causata da un malore.

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