rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Incidenti stradali Comezzano-Cizzago

Terribile schianto, addio al giovane Andrea: "Riposa in pace amico mio"

Aveva 36 anni Andrea Ismondi, nato a Orzinuovi ma da sempre residente a Comezzano-Cizzago: è morto sul colpo dopo una botta tremenda sulla fiancata

Uno schianto terribile, che non ha lasciato scampo al 36enne Andrea Ismondi, nato a Orzinuovi ma da sempre residente a Comezzano-Cizzago: abitava a pochi chilometri di distanza. A bordo della sua Ford Fiesta si stava immettendo su Via Roma, la strada Provinciale 235 che attraversa tutto il paese di Corzano. Ma proprio in quel momento stava transitando una Fiat 500, che l'ha centrato in pieno sulla fiancata: a bordo tre ragazze, tutte e tre ricoverate in ospedale ma nessuna di loro in pericolo di vita.

Sulla dinamica dell'accaduto indaga la Polizia Stradale. Pare che Ismondi non abbia rispettato la precedenza, e allo stesso tempo che dalla Fiat 500 non siano riuscite a frenare in tempo a causa dell'asfalto bagnato e della pioggia battente. L'incidente riporta in auge le polemiche (che si trascinano da anni) sulla pericolosità e sulla scarsa visibilità di quell'incrocio.

Andrea era molto conosciuto in paese: anche il sindaco Mauro Maffioli ha voluto esprimere vicinanza ai familiari, a nome di tutta l'amministrazioine comunale. Ismondi aveva 36 anni e faceva il muratore: abitava con la madre Giuseppina e il fratello Enrico, con loro lo piange anche la sorella Sibilla.

In passato la famiglia Ismondi aveva già dovuto affrontare un terribile lutto: Andrea e i suoi fratelli qualche anno fa hanno perso il padre, anche lui molto stimato e conosciuto, impegnato a lungo nel mondo del sociale e del volontariato. Lo ricordano come un ragazzo solare, sempre sorridente e disponibile.

Dai primi accertamenti della Polstrada è stato confermato che nessuno dei due alla guida, né Ismondi né la ragazza a bordo della 500, è risultato positivo all'alcol test. La salma riposa all'obitorio dell'ospedale Civile, in attesa del nulla osta da parte della magistratura per i funerali. Anche su Facebook un cordoglio senza fine: “Ciao amico mio, riposa in pace”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terribile schianto, addio al giovane Andrea: "Riposa in pace amico mio"

BresciaToday è in caricamento