rotate-mobile
Cronaca Rodengo Saiano

Operaio morto nell’incidente ferroviario: indagato il datore di lavoro

Per l'incidente ferroviario del 22 ottobre scorso, in cui perse la vita il 34enne Nicola Franchini con due colleghi rimasti feriti, risultano indagati il datore di lavoro e il responsabile sicurezza dei tre operai

Incidente ferroviario a Rodengo Saiano, indagati il datore di lavoro e il responsabile della sicurezza dei tre operai rimasti coinvolti: uno di loro rimase gravemente ferito, il secondo venne ricoverato in ospedale ma solo per lo shock, il terzo – il 34enne Nicola Franchini di Iseo – invece morì sul colpo.

Sono passati quasi nove mesi da quella notte terribile, e ancora si cerca di capire cosa non ha funzionato. L'iscrizione del datore di lavoro e del responsabile sicurezza sarebbe però soltanto un atto dovuto, necessario per continuare con gli accertamenti. Ad oggi dunque non è ancora emersa alcuna specifica responsabilità.

Il momento dello schianto alle 1.20 della notte del 22 ottobre scorso. Un carico di rotaie e traversine si è schiantato contro la motrice in cui stavano Nicola Franchini e il collega Francesco Fusari, di 32 anni. Il 58enne Sperandio Barcellini si sarebbe accorto del carrello in movimento e avrebbe cercato disperatamente di avvisare i colleghi, dopo aver pure cercato di fermarlo mettendo dei sassi sulle rotaie.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Operaio morto nell’incidente ferroviario: indagato il datore di lavoro

BresciaToday è in caricamento