Padre di famiglia stroncato dalla malattia: “Non dimenticheremo i tuoi sorrisi”
Giovanni Remondina si è spento venerdì, a soli 50 anni. Subacqueo esperto e prezioso collaboratore del rugby Rovato, lascia la moglie e due figli
Lacrime e preghiere a Chiari, Rovato e Brescia per la scomparsa di Giovanni Remondina, stroncato d una terribile malattia a soli 50 anni. L’uomo, padre di due giovani figli, si è spento venerdì, dopo aver lottato con tenacia per sconfiggere un brutto male: un nemico subdolo che non è riuscito a sconfiggere.
La tragica notizia della sua scomparsa si è diffusa velocemente in rete e si sono moltiplicati i messaggio di addio e vicinanza alla famiglia: la moglie Cristina e i figli Mattia e Elisa. Amava il mare ed era un subacqueo esperto, oltre che un istruttore. Decine i commenti e i ricordi condivisi sulla pagina del gruppo ‘United Team Diving'.
“Purtroppo la vita, che a volte è davvero crudele e incomprensibile, gli ha giocato uno scherzo tremendo. Ora Gianni è più con noi fisicamente, ma il suo ricordo è indelebile e sentiremo la sua presenza accanto a noi ogni volta che metteremo la testa sott'acqua”, scrive un amico e compagno di immersioni”. “Non dimenticheremo mai i tuoi sorrisi” si legge ancora su Facebook.
Anche il Consiglio direttivo del rugby Rovato si è unito al cordoglio, con un messaggio pubblicato sul sito web della società: “Con profonda commozione e sconforto tutto il club hanno accolto la notizia della scomparsa dell’amico e prezioso collaboratore Giovanni Remondina”
L’ultimo saluto sarà celebrato lunedì pomeriggio nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore di Brescia; il corteo funebre partirà alle 15 dall’abitazione dell’uomo, situata al civico 16 di via Isonzo a Chiari. Oltre ai figli e alla moglie lascia il papà Antonio.