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Cronaca

Ginecologa uccisa, Calderoli: "Riflettere sulla pena di morte"

"Le bestie feroci, le belve, vanno rinchiuse subito in gabbia"

"Chi ha commesso un delitto del genere non è un uomo ma una bestia, e come tale va trattato". Lo afferma il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, commentando i fatti di Chiuduno, dove ha perso la vita la ginecologa del Sant'Anna Eleonora Cantamessa.

Secondo l'esponente del Carroccio, "le bestie feroci, le belve, vanno rinchiuse subito in gabbia e bisogna buttare via per sempre la chiave".

"A fronte di episodi del genere, che vedono l'assassinio premeditato anche di un soccorritore, c'è da riflettere sul fatto che sia stata opportuna o meno l'abolizione della pena di morte", conclude Calderoli.

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Eleonora Cantamessa

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