rotate-mobile
Cronaca Gargnano

Armato di machete, fa irruzione in casa del cognato e lo massacra di botte

In manette un 55enne di casa s Gargnano: è stato condannato a 8 mesi di reclusione

La discussione accesa, poi l'irruzione in casa del cognato, infine le minacce e le botte. Una serata da incubo quella vissuta in un appartamento di Gargnano, interrotta solo dall'arrivo dei carabinieri. I militari hanno arrestato l'uomo, un 55enne straniero residente nel comune gardesano, fermandolo prima che la situazione degenerasse ulteriormente.

Stando a quanto ricostruito, il 55enne, dopo aver avuto un’accesa discussione familiare, si era introdotto con violenza all’interno dell’abitazione del cognato minacciandolo con un machete, per poi riempirlo di schiaffi e pugni 

La pattuglia intervenuta ha sequestrato il coltello e per l'aggressore sono scattate le manette, in flagranza di reato, per violenza privata, violazione di domicilio aggravata, minaccia aggravata e lesioni personali. Processato per direttissima, è stato condannato a 8 mesi di reclusione. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Armato di machete, fa irruzione in casa del cognato e lo massacra di botte

BresciaToday è in caricamento