Gardone: lite in casa, minaccia di morte il fratello con un fucile
L'uomo - D. A., classe 1976 - è stato arrestato dai carabinieri di Gardone Riviera, Salò e Toscolano. Pluripregiudicato, ora si trova a Canton Mombello
I carabinieri hanno arrestato un uomo di 38 anni che, armato di fucile da caccia, minacciava di morte il fratello a seguito di una lite scoppiata all'interno della sua abitazione. A finire in manette D. A., residente a Gardone Riviera, ora accusato di detenzione abusiva di arma da fuoco.
I militari della compagnia di Salò e della stazioni di Gardone e Toscolano hanno fatto irruzione in casa grazie a una segnalazione giunta in sala operativa. D.A. si era però già disfatto dell'arma, ma la perquisizione ha consentito di rinvenire - nascosto sotto il materasso del letto - un fucile da caccia artigianale calibro 20mm, con matricola abrasa, canna accorciata e calciolo modificato per rendere l’arma più potente ed occultabile. Addosso all'uomo, inoltre, sono state rinvenute anche otto cartucce, sempre di calibro 20mm.
Arma e munizioni sono state sequestrate in attesa degli esami tecnici di laboratorio. V
isti i precedenti penali per reati contro patrimonio e persona e per traffico di stupefacenti, il 38enne è stato arrestato e incarcerato a Canton Mombello.